Indice
- Verso una Mobilità Sostenibile: Ottimizzazione e Comfort nel Trasporto Pubblico
- Il valore aggiunto dell’AI sull’analisi di un sistema complesso
- Un progetto ambizioso e sfidante
- Sviluppi Futuri
Grazie a un progetto di intelligenza artificiale, Neodata ha contribuito a migliorare il trasporto urbano di una grande città, aumentando la sostenibilità ambientale e offrendo una migliore esperienza di viaggio ai passeggeri.
La mobilità cittadina è un tema ampio e sfaccettato che offre all’AI molte opportunità di essere concretamente a supporto del lavoro di pianificazione e di continuo miglioramento di aspetti come l’ottimizzazione della rete (in termini di percorsi, orari, mezzi), del servizio offerto, dei ricavi e altri aspetti commerciali, e molto altro.
Questo articolo parla del progetto Smart Bus Path che vede coinvolta Neodata - insieme al partner SmartME - e che ha come casi pilota le aziende di trasporto di due grosse città italiane (i cui nomi, insieme ai risultati verranno pubblicati alla conclusione del progetto).
Verso una Mobilità Sostenibile: Ottimizzazione e Comfort nel Trasporto Pubblico
Il tema è quello della mobilità urbana declinata principalmente in due ambiti:
Il primo, è la raccolta e l’analisi del numero dei passeggeri. Il progetto prevede infatti il monitoraggio puntuale, per ogni fermata di ogni linea e corsa di autobus, del numero di passeggeri in salita e discesa (e di conseguenza presenti a bordo) rapportato alla capienza delle vetture. L’obiettivo è quello di usare i mezzi a disposizione in base alle reali necessità dell’utenza ovvero aumentare o diminuire la frequenza o la capienza delle corse nei vari orari della giornata per evitare da una parte mezzi eccessivamente affollati e dall’altra corse quasi vuote.
Un primo risultato che la piattaforma riesce a raggiungere è quindi l’efficientamento delle corse e l’eliminazione di quelle inutili con l’effetto collaterale – oltre quello evidente di carattere economico – di minore inquinamento generato.
Il secondo ambito di attenzione è quello dell’esperienza del passeggero che non si limita al parametro dell’affollamento dei mezzi ma si basa su un più ampio misuratore dell’esperienza di viaggio che tiene conto anche di altri parametri – tutti rilevabili da appositi sensori – come la qualità dell’aria a bordo, il rumore, la puntualità, la disponibilità di sedili, lo stile di guida del conducente.
Il valore aggiunto dell’AI sull’analisi di un sistema complesso
Nel flusso precedentemente descritto, il valore aggiunto dell’utilizzo dell’intelligenza Artificiale impatta vari aspetti come ad esempio la simulazione degli scenari possibili, che consente di individuare quali le azioni correttive per raggiungere una situazione migliore se non ottimale.
Quello del trasporto urbano è infatti un sistema complesso con relazioni non lineari e non sempre semplicemente di causa-effetto: ogni azione che altera il sistema può generare effetti non prevedibili su altri fattori. Questi vanno quindi previsti e considerati in anticipo, da qui il grande valore della simulazione di scenario.
La tecnologia impiegata include anche la produzione e la raccolta e processamento di una grandissima quantità di dati provenienti da sistemi assai eterogeneo di sensori: da quelli già presenti sui mezzi ad altri aggiuntivi che in questo progetto vengono forniti da SmartME.
E’ infine da menzionare la particolare cura che è stata dedicata alla User Experience ovvero rendere l’operatività quotidiana degli utilizzatori della piattaforma – ovvero i progettisti della rete degli autobus – non solo semplice ma efficace nell’individuare quali le azioni necessarie, e valutarne poi gli effetti reali.
Un progetto ambizioso e sfidante
“La raccolta dei requisiti e la creazione di un modello dati sufficientemente flessibile da poterli soddisfare è ad oggi l’aspetto più sfidante del progetto” – ci dice Tiziana Zapperi, alla guida del team tecnico. “La sfida è quella di mettere insieme le soluzioni teoriche della Data Science con le esigenze reali raccolte dai casi pilota, con l’obiettivo di soddisfare queste ultime ma al tempo stesso di creare una piattaforma general purpose ovvero pronta per le esigenze di altre possibili aziende che adotteranno il sistema”
“L’obiettivo che Neodata si pone per questo progetto è quello di migliorare vari aspetti delle aziende municipali che desiderano far si che la tecnologia abbia un effetto diretto e chiaro nel rendere migliore la vita di centinaia di migliaia di persone” - dichiara Dino De Luca, Chief Growth Officer di Neodata. "Ma la nostra ambizione su questo tema va oltre: i dati raccolti durante il periodo di sperimentazione, ma anche il modo in cui la nostra piattaforma verrà validata e migliorata dall’utilizzo reale, saranno argomentazioni più che interessanti per altre città che vorranno così adottare la nostra tecnologia“
Sviluppi Futuri
Il progetto inoltre potrebbe prevedere una seconda fase che consiste nell’utilizzo della stessa infrastruttura di raccolta dati ma con una prospettiva differente, quella di chi gestisce l’area urbana. I sensori presenti sugli autobus possono essere infatti estesi per raccogliere dati non solo interni alle vetture ma esterni a ovvero nei vari punti della città da queste percorsi.
Il risultato è una rete mobile di sensori di rilevazione, e quindi con un numero assai inferiore di quello richiesto nel caso di sensori fissi, che opportunamente interpolati possono offrire una mappatura capillare di parametri di vivibilità metropolitana come la qualità dell’aria, il rumore, la situazione del traffico, la temperatura/umidità, ecc. Quindi una piattaforma di smart city in mano alle amministrazioni comunali per analizzare e migliorare la qualità di vita dei cittadini.
L’obiettivo è ovviamente quello di completare al meglio lo sviluppo e la fase di sperimentazione ma soprattutto quello di entrare in contatto con altre amministrazioni comunali e aziende per il trasporto urbano per raccogliere ulteriori idee e requisiti che facciano diventare questa piattaforma sempre più allineata alle esigenze delle aziende e dei cittadini.
Vuoi sapere di più? Contattaci a info@neodatagroup.ai per scoprire insieme come plasmare le città del futuro.
Neodata AI Team
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